Chi Siamo


OPES (Organizzazione Per l’Educazione allo Sport) è un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI. Nato nel 1980 oggi è un Ente di Terzo Settore iscritto nel Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale (APS) che, in collaborazione con Istituzioni ed Enti Pubblici e Privati, promuove ed organizza senza scopi di lucro piccoli e grandi eventi e progetti sportivi (tra cui RomaSportExperience), culturali (tra cui Premio Scirea e Premio Città di Roma), di promozione sociale (tra cui Sport@Scuola), di volontariato, formativi e ricreativi, a carattere locale, nazionale ed internazionale.

OPES, riconosciuto dal M.I.U.R. come Ente di Formazione del Personale della Scuola di ogni ordine e grado, dialoga con istituti scolastici, università, enti di ricerca e, attraverso la progettazione di servizi ed opportunità, promuove politiche rivolte agli studenti, ai docenti e al personale. È accreditato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento Gioventù e Servizio Civile Nazionale) come Ente Nazionale di Servizio Civile di 1° Classe. Realizza e coordina sul territorio nazionale ed internazionale progetti e attività riguardanti il Servizio Civile. Infine, OPES promuove il turismo sociale e sportivo e si pone a tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori.

IL TENNISTAVOLO

Il tennistavolo, o ping pong, nonostante sia uno degli sport olimpici più seguiti e praticati al mondo, in Italia è ancora poco diffuso. Questo perché a causa della scarsa conoscenza delle tecniche di base si ignora la complessità e il notevole sforzo fisico necessario per effettuare i corretti movimenti che permettono di disputare un incontro di tennistavolo, ben differente da una partita di ping pong amatoriale.
Naturalmente non bisogna sottovalutare il divertimento ed i benefici che scaturiscono dall’attività amatoriale di questo sport, ma è importante sapere che il tennistavolo è uno sport vero e proprio e che l’attività agonistica necessità di una grande preparazione fisica, oltre che tecnica.

IL TENNISTAVOLO? “È COME GIOCARE A SCACCHI CORRENDO I 100 METRI”.

Perché l’elevata dose di concentrazione richiesta dal gioco va abbinata ad una fulminea velocità di movimento. Durante una partita tra professionisti, infatti, la pallina può raggiungere anche i cento chilometri orari di velocità. E un singolo scambio tra due giocatori professionisti avviene in un tempo medio di 3.4 millesimi di secondo. Ma senza dover raggiungere i massimi livelli, ping pong significa anche divertimento allo stato puro, convivialità, socializzazione e, naturalmente benessere psico-fisico.

“Il tennis tavolo è uno sport completo che mette alla prova tutti i muscoli del corpo oltre che l’apparato riflesso-cognitivo” spiega Antonio Spataro, Direttore Sanitario dell’Istituto di Scienza dello Sport del Coni. “Può essere praticato a qualsiasi età ed è consigliato ai bambini perché sviluppa capacità tattiche e di concentrazione, ma anche agli anziani come buon esercizio aerobico e anti-neurodegenerativo”.

Permette l’alternanza dell’esercizio aerobico e anaerobico
Dal un punto di vista fisico un allenamento di tennis tavolo comporta uno sforzo cardio-vascolare in cui si alternano il metabolismo aerobico che quello anaerobico che apporta notevoli benefici a livello muscolare, migliorando di conseguenza, capacità condizionali (forza, velocità e resistenza) e coordinative, soprattutto degli arti inferiori.

Aumenta il metabolismo basale
Una partita di tennistavolo ha una durata variabile a seconda del livello dei giocatori, ma in genere termina dopo circa 15 minuti. Secondo gli studi fatti su atleti, in un’ora vengono consumati circa 4 kcal per kg di peso. Prendendo ad esempio un soggetto di 70 kg, in un’ora il dispendio energetico equivale a 280 kcal.
In questo sport si alternano esercizio aerobico e anaerobico e per questo motivo i nutrienti maggiormente utilizzati sono sia i carboidrati semplici sia quelli complessi.

Allena la concentrazione e ha un alto valore educativo
Dal punto di vista psicologico, oltre alla componente di piacere e gioco –due delle motivazioni primarie allo sport- il tennistavolo apporta grandi benefici: aumento della concentrazione e della velocità di reazione, miglioramento della coordinazione e dell’equilibrio. Il tennistavolo ha un notevole valore educativo e formativo per la persona ed è, pertanto, di grande utilità per lo sviluppo psicofisico dei giovani.

Fa bene al cervello
Dai risultati di un recente studio condotto in Giappone sulle demenze emerge che la pratica continuativa del tennistavolo migliora la vigilanza, l’equilibrio e la coordinazione.
Neurologi della Mayo Clinic di Rochester (U.S.A.) hanno operato un confronto tra l’impegno muscolare, articolare e cerebrale dei vari sport ammessi ai Giochi Olimpici da cui è risultato che i benefici dell’attività sportiva possono aiutare il cervello come sorta di “doping” positivo. Ovvero combatte il decadimento cellulare del cervello.

Un rimedio contro lo stress
L’attività fisica libera le endorfine e le encefaline (sostanze speciali prodotte naturalmente dal nostro organismo) capaci di favorire il benessere e di combattere efficacemente lo stress. Giocare a tennis tavolo quindi aiuta a scaricare le tensioni, l’aggressività, le frustrazioni.

Il tennistavolo, o ping pong, nonostante sia uno degli sport olimpici più seguiti e praticati al mondo, in Italia è ancora poco diffuso. Questo perché a causa della scarsa conoscenza delle tecniche di base si ignora la complessità e il notevole sforzo fisico necessario per effettuare i corretti movimenti che permettono di disputare un incontro di tennistavolo, ben differente da una partita di ping pong amatoriale.
Naturalmente non bisogna sottovalutare il divertimento ed i benefici che scaturiscono dall’attività amatoriale di questo sport, ma è importante sapere che il tennistavolo è uno sport vero e proprio e che l’attività agonistica necessità di una grande preparazione fisica, oltre che tecnica.
Uno dei principali obiettivi della S.S. Lazio Tennistavolo è quello di aumentare sul territorio capitolino il numero di palestre dove praticare la disciplina e soprattutto migliorare la qualità dei servizi offerti in modo da far scoprire il tennistavolo al maggior numero possibile di persone (bambini, ragazzi, adulti, anziani e diversamente abili).

Oltre al coinvolgimento dei più giovani, riteniamo importante creare un ambiente sportivo anche a misura di anziano, in quanto la disciplina del tennistavolo è tra le attività sportive maggiormente consigliate in età avanzata.
Il nostro progetto è rivolto anche a disabili e portatori di handicap, infatti già figurano tra i nostri tesserati.
Il nostro organico costituito da numerosi istruttori federali (con patentino di allenatore rilasciato dalla Federazione Italiana di Tennistavolo – FITeT), da un insegnante di educazione fisica, da un tecnico sportivo Special Olympics e da due operatori educativi per l’autonomia e la comunicazione. Completano il nostro staff gli addetti al primo soccorso e all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico (come da normativa vigente in tema di sicurezza negli impianti sportivi).

600000TESSERATI

In Italia ci sono oltre 600.000 tesserati O.P.E.S.tra i quali migliaia di giocatori di ping pong di tutti i livelli di gioco.
CHI SIAMO

7000associazioni affiliate iscritte al CONI

L’Ente di Promozione Sportiva O.P.E.S. è riconosciuta dal C.O.N.I. e conta oltre 7.000 A.S.D. affiliate iscritte al Registro CONI,tra queste in molte praticano la disciplina olimpica del tennistavolo.
AFFILIAZIONI

58DISCIPLINE SPORTIVE

Oltre al tennistavolo, l’Organizzazione Per l’Educazione allo Sport, attualmente promuove e organizza eventi sportivi di ben 58 discipline sportive diverse, e sono in continuo aumento.
IL TENNISTAVOLO